giovedì 14 luglio 2011

La mia Buonanotte

 L'attimo in cui muovi il braccio per solcare il foglio con la matita è troppo lungo, il movimento troppo rigido per non far ingarbugliare i tuoi pensieri, pure una piccola congiunzione scompiglia la matassa della mia mente stanca, dove sei Arianna?
Fa paura il mondo mio perchè è immobile, la staticità è umana ma non fa parte del mondo.
Mi romperei tutte le bottiglie di questa terra in testa, ogni martello batterei su di me, un incudine umana, dopo la mela ho scordato come vivere. è un po' goffo l'uomo nei suoi sentimenti e nei suoi passi.

lunedì 4 luglio 2011

L'attore giocoliere

Un piccolo assaggio, una bozza di qualcosa di mio, qualche verso... non sono poi tanti, non sono poi belli ma sono miei e li offro. Sono dedicati a quel qualcuno che prima non c'era ed ora c'è.

La camera della mia coscenza
mi sembra la gran carrozza di un Circo 

lì lo spirito senza rete vola
acrobata
e la ragione è il pagliaccio e l'attore
 il giocoliere che finge la vita
tutto il giorno sul palco suo e solo
per questo s'allena lì dove gioca.
Quanto è bravo l'attore giocoliere
che non sa di niente che di un officio
eppure solo per questo si allena
e continua a giocolare
pur quando lo spirto cade.


L.G